GARDA RIDE’N FUN

GARDA RIDE’N FUN

Un evento di due date … ha bisogno di più penne per essere raccontato! 

Paola&Fulvio insieme a Davide ci raccontanto l’evento del Brescia Chapter.

Sabato 21 Maggio 2022

Questo breve racconto è dedicato al nostro DAVIDE (Editor in prova) che con la sua simpatia, perseveranza, cortesia e supplica ha permesso l’incredibile…farci scrivere!!

La partenza è prevista per sabato 21 alle 10 dal concessionario… In realtà partono il nostro Road Captain Enrico Parolo insieme ad Alberto, Elena, Yasmine, Demis ed i ragazzi del Licata Chapter – con i quali abbiamo cenato insieme la sera precedente – mentre noi abbiamo un pit stop tecnico in officina Harley per cambio gomma. Dopo essere stati raggiunti dai nostri compari piemontesi Vittorio e Sabrina, partiamo anche noi con destinazione Padenghe al West Garda Hotel per riunirci al gruppo che, nel frattempo, ha visto l’arrivo di Massimo.

L’accoglienza alla concessionaria Harley Davidson di Brescia è festosa e golosa…nessuno di noi rinuncia ai ghiaccioli, provvidenziali visto il caldo. Incontriamo i Chapter di Palermo, Roma, Tirreno, Augusta. Genova, Alba…e molti altri con i quali, scortati dalla polizia in moto per uscire dalla città, partiamo per il run che si snoda sulle colline del sud ovest del lago di Garda tra uliveti e viste panoramiche passando da Salò a Gardone Riviera con il suo Vittoriale degli Italiani, terminando dopo circa due ore al Coco Beach Club di Lonato del Garda per la serata.

Il run sarà ricordato anche dai corridori della gara ciclistica che abbiamo interrotto inserendoci nel loro tragitto, obbligandoli a fermarsi. Ora potete dar libero sfogo all’immaginazione pensando alle amenità che hanno urlato, ai gesti di affetto e benevolenza nei confronti degli Harleysti, tra lo stupore dei movieri di gara che segnalavano, sbalorditi, il passaggio di motociclisti invece che ciclisti! Nonostante questo imprevisto, il gruppo strada del Brescia Chapter è stato impeccabile nella gestione della sicurezza e dell’organizzazione.

Arrivati accaldati e sudati al Coco Beach, noi piemontesi, sprovvisti del braccialetto di riconoscimento per l’accesso ancora in possesso di Enrico, restiamo sul piazzale del parcheggio sorvegliati dal buttafuori che ci credeva imbucati. Solo la telefonata di salvataggio da parte di Enrico alla Director del Brescia Chapter, ci permette l’ingresso ma, poco dopo, scopriamo di non avere i ticket necessari per la consumazione. Sempre più disidratati, cerchiamo di comprare qualsiasi bevanda fresca ma l’assenza della cassiera ha reso impossibile l’impresa. Rassegnati, attendiamo l’arrivo dei nostri compari legnanesi. Risolta la sete, la serata prosegue splendidamente in una location invidiabile con musica, spettacoli e balli in un clima da piena estate.

Vengono premiati i Chapter partendo dai più lontani che non saranno presenti per il run domenicale causa rientri. Alla fine, stanchi ma rinfrancati dalla serata, torniamo verso le nostre stanze a Padenghe per recuperare le energie necessarie ad affrontare il Run del giorno dopo.

Paola e Fulvio

 

Domenica 22 Maggio 2022         

Ed eccomi qua, sveglio come un grillo. Io la guardo e lei mi guarda. Ha questi enormi numeri arancioni che illuminano la camera come uno stadio e quando mi giro sul lato destro me li spara dritto in mezzo agli occhi. Potrei effettivamente cambiarla con qualcosa di meno invasivo ma in certe situazioni è comodo – per esempio quando decido di alzarmi al buio mi evita di rimbalzare contro i mobili come un Roomba rincoglionito.

Però sono le 5.59. Forse mi conviene allungare il braccio e bloccarla prima che… mmmm… Troppo tardi, troppo lento ed ecco subito pronta Radio Sportiva. Il conduttore sta intervistando un tifoso VIP del Milan che pregusta già lo Scudetto e mi sorge spontanea una domanda: ma un interista che si alza alle sei della domenica mattina è evidente che ha già i suoi problemi e la prima cosa che deve sentire deve proprio essere un tifoso del Milan che gongola? Brutti presagi… Però alcuni del Sassuolo hanno detto che si impegneranno perché non vogliono fare brutta figura… Vediamo….

Tra una speranza e l’altra arriva in un attimo il momento di andare verso la concessionaria, anche perché se arrivo tardi mi faccio rampognare dal Max Tacchi. Giubbotto, casco, broooom e via! Più tardi farà sicuramente un caldo boia ma per adesso l’aria è frizzantina.

Dopo due mesi che a causa di vicissitudini paterne non ho potuto mettermi in strada insieme al resto del Chapter, devo ammettere che non vedo l’ora. Altroché farmi svegliare…

Neanche a farlo apposta arrivo insieme proprio al Road Captain di cui sopra ma lui è già in maniche corte da macho, a braccia alte aggrappato al suo ape hanger; subito spiegato in un’immagine perché lui è un Road ed io un editor in prova col giubbotto e lo scaldacollo 😊. L’entrata in scena è importante quando arriviamo da qualche parte. La Lory e Tony sono come sempre già qui visto che lei, svegliandosi alle 3, fa in tempo a prepararsi, riassettare casa, imbiancare la sala e sostituire la moquette dei vicini, se no vengono gli acari. A ruota arrivano Giuseppe, Michele, Max, Alberto, Davide+Serena, Tiziano+Maristella e poco dopo Manuel con Sara. Check delle presenze, ci siamo tutti e via che ci dirigiamo verso l’autostrada, direzione Sirmione.

Il viaggio è molto lineare visto che non c’è particolare traffico ed in circa un’oretta e mezza – giusto un attimo prima che i maroni tocchino l’asfalto per la noia – compare l’uscita che ci riguarda e dieci minuti dopo siamo addirittura già dentro il Garda Village, punto di partenza per il Run organizzato dal Brescia Chapter.

Facciamo appena in tempo a toglierci il casco e ad individuare gli altri soci del Legnano Chapter arrivati il giorno prima, che bisogna riaccendere i motori e partire. Sembra siano circa 300 le moto presenti che sono arrivate dalle varie Regioni italiane. Il gruppo strada del Brescia avrà il suo bel daffare e sinceramente si rivelano bravissimi, organizzati e previdenti.

Il Run, sotto un caldo bestiale, è un salire, scendere e curvare tra i vari paesini in collina e quelli sulle rive del Lago di Garda, in mezzo ad uliveti, vigneti e villeggianti con lo smartphone in mano (anche questi ultimi coltivati sul posto, credo, visto che sono tantissimi). Padenghe, Polpenazze, Puegnago, Cunettone, Calvagese, Bedizzole ed infine Mazzano, dove arriviamo alla splendida Villa Mazzucchelli, monumento nazionale, per il pranzo ed i festeggiamenti.

Dalle foto che pubblicherà il webmaster si vedrà meglio la bellezza della villa, difficile da spiegare per iscritto. Costruita nel Settecento, già il solo salone centrale dove entrano tutti gli ospiti di questo evento, e dove troviamo poi anche i tre tavoli riservati per noi del Legnano, è incredibilmente ampio. Solo Enrico, il nostro punto di riferimento odierno, secondo me non si scompone perché la sua sala cinema compete alla grande. Da questo salone poi si diramano altre stanze che a loro volta portano in altre ancora, sempre di altissimo livello estetico, che accolgono tutti i tavoli dei vari Chapter. La villa si sviluppa su tre piani ma per tutti noi, che siamo centinaia, ne basta uno. Ad ogni movimento dello sguardo incroci affreschi, sculture ed oggetti dell’epoca e la sensazione di “stare” in mezzo alla Storia è proprio nitida. Anzi, come direbbe Parrello: “indimenticabile”.

Come noi abbiamo il Gruppo Strada, la Villa ha il suo Gruppo Sala: gentilissimi, veloci e soprattutto pazienti col Galli e Tiziano che ogni dieci minuti ne chiamano uno a rapporto. Il menu è all’altezza del posto, sia i piatti che il vino della cantina Avanzi.

Il pranzo scorre in allegria, come sempre ci succede quando siamo insieme, e dopo il secondo piatto (Guancetta di Mora Romagnola con polenta di Storo tanto per capirci), veniamo invitati nel parco secolare sul retro della villa. Curatissimo ed immenso, chiama una sensazione di pace e relax pazzesca. Peccato che siamo metà di mille, quindi per la pace e relax sarà per un’altra volta. La direttrice del Brescia Chapter si posiziona in cima alla scalinata che dà sul parco e richiama l’attenzione di tutti; vista dal basso, sembra che stia su un balcone del Ventennio ma lei è simpaticissima ed intelligente ed i discorsi che pronuncia sono di amicizia e fratellanza Harley. Ad uno ad uno i responsabili dei 14 Chapter presenti oggi vengono chiamati sul pseudo-balcone per le premiazioni ed un attimo dopo siamo tutti lanciati sulla buonissima torta.

Ancora qualche bollicina, un caffè ed è ormai il momento di avviarci verso casa. Il viaggio di ritorno è un pelo più trafficato ma Enrico Parolo si divincola con classe e ci porta in tempi rapidi nelle nostre zone. Siamo tutti un po’ stanchini per il gran caldo per cui decidiamo di saltare il ritorno in concessionaria e di salutarci man mano che raggiungiamo le nostre uscite autostradali e per le 18.00 sono già sul divano, carico di speranza, per l’inizio delle partite decisive. Dopo soli 36 minuti la speranza è già finita: il Milan vince 3-0. Temo che quelli del Sassuolo che volevano impegnarsi si siano dimenticati di avvertire il resto della squadra. Amen, ci riproveremo la prossima stagione perché il bello dello sport è proprio questo: puoi sempre riprovarci.

Grazie a tutti per la bellissima giornata. È veramente sempre un piacere stare insieme a voi. Ciao ed alla prossima!

Davide