Primo Soccorso

Non toccatevi le parti basse, non ce n’è bisogno, ma a volte capita a noi di assaggiare l’asfalto, altre volte può capitare di trovarsi sul luogo di un incidente e per noi, che abbiamo solo la pelle come carrozzeria è importante sapere come comportarsi. Trovandoci di fronte ad un’emergenza è importante conoscere alcune semplici nozioni.E’ buona norma appuntarsi il numero di emergenza dei paesi esteri in cui si viaggia (in genere evidenziato in tutti i telefoni pubblici). In Italia il numero da chiamare è il 118, la chiamata è gratuita e quindi potete sfruttare il cellulare anche se il credito è esaurito.QUANDO SI CHIAMA IL 118 BISOGNA DARE POCHE MA PRECISE INFORMAZIONI
– le coordinate dell’incidente
– tipo di incidente e veicolo/i coinvolto/i
– quante persone coinvolte, loro stato (cosciente o meno)
– altre informazioni utili, per es. pericolo d’incendio, persone incastrate ecc.
– se possibile un numero di tel. dove poter essere rintracciatiCOSA FARE E NON FARE NELL’ATTESA– Lasciare il proprio mezzo in modo che non ostacoli i soccorsi e se possibile segnalare l’incidente accendendo luci e frecce. E’ importante cercare di avvisare con anticipo i veicoli che sopraggiungono con segnalazioni fatte ad una certa distanza dal luogo del sinistro. – Se è cosciente, tranquillizzare il ferito, controllarne l’attività respiratoria e, senza muoverlo, slacciargli gli indumenti. Se indossa il casco non tentate di sfilarglielo ma limitatevi a slacciare il cinturino e ad alzare la visiera.
– Evitate il contatto col sangue o altri liquidi organici: se possibile indossate guanti in lattice o gomma.
– Ispezionare ed eventualmente liberare la cavità orale da corpi estranei che ostacolino la respirazione.
– Non dare da bere soprattutto in presenza di traumi facciali o alla bocca.
– Coprire il ferito con una giacca o una coperta.
– Ricordate che un traumatizzato non deve mai essere mosso, le conseguenze di un movimento sbagliato possono portare alla paralisi o peggio.
– Tamponate eventuali emorragie esterne comprimendo il punto da cui fuoriesce il sangue con un dito, con la mano o con bende. L’uso del laccio emostatico è necessario solo in rari casi di emorragie incontrollabili.E’ utile prepararsi un piccolo kit di pronto soccorso da tenere a bordo che dovrà comprendere:
– guanti monouso in lattice (5o6 paia)
– bende elastiche (da 3 e 8 cm)
– compresse di garze sterili, cotone e cerotto telato
– laccio emostatico
– una forbicina
– acqua ossigenata 12 volumi

(Riassunto da un articolo apparso sulla rivista Bikers Life di Giugno 2003)